Le distribuzioni6.1 Le 'distro' LinuxLinux e' un Sistema Operativo, e, come tutti i Sistemi Operativi, non e' un un solo programma ma un insieme di piu' programmi. Ogni singolo programma di un Sistema Operativo ha una precisa funzione. E' presente ad esempio un gestore di finestre (window manager) per disegnare le finestre, un gestore dei processi (task manager) per coordinare l'esecuzione dei vari programmi, un gestore delle code di stampa (spooler) per assegnare la stampante agli utenti che la richiedono e molti, molti altri. Il programma piu' importante di Linux pero', si chiama Kernel. Il kernel (nocciolo) e' la parte centrale, il cuore di qualsiasi sistema Linux. Il kernel e' un programma che e' soggetto a continue revisioni al fine di apportare migliorie ed eliminare gli errori. Migliaia di programmatori sparsi nel mondo sviluppano, migliorano, testano Linux. Scovano eventuali errori ed imperfezioni, eventuali problemi di sicurezza, apportano migliorie, creano nuovi programmi etc. Collaborano tra loro comunicando tramite Internet. Per questo motivo periodicamente si trova in rete una nuova versione di Linux e, in particolar modo, una nuova versione del kernel. Una versione appena creata di qualsiasi programma viene definita versione alfa. E' una versione in fase di alfa test, e puo' essere abbastanza instabile e contenere errori. Durante la fase di alfa test viene provato il programma e corretti eventuali errori. Superata questa fase, si arriva ad una seconda fase, la fase di beta test. La versione del programma a questo punto e' una versione beta. La fase di alfa test e' condotta dai programmatori che hanno scritto il programma (in questa fase vengono scovati parecchi errori) eseguendo il cosidetto debug del programma. Il debug e' l'attivita che permette di individuare ed eliminare gli errori. Gli errori vengono chiamati bug (in italiano bachi) del programma. Bug significa cimice ed eseguire un debug significa eliminare queste cimici dal programma. La fase di beta test invece e' molto piu' vasta, in quanto coinvolge anche gli utenti finali. Non e' consigliabile installare un programma che si trova in fase di test alfa, in quanto non molto sicuro, instabile e puo' contenere parecchi errori. Finita la fase di beta test il programma e' dichiarato stabile e si puo' installare tranquillamente senza problemi. Le varie versioni del kernel sono rappresentate da un numero che puo' essere pari o dispari. La versione pari e' una versione stabile, mentre quella dispari e' sperimentale. L'utente che desidera un sistema stabile deve installare la versione pari, mentre l'utente che vuole sperimentare o vuole collaborare alla scrittura del kernel, puo' installare la versione dispari. Il numero della versione e' composto da piu' cifre, ma la cifra da considerare e' la seconda. Ad esempio la versione 2.4.1 e' una versione pari, mentre la versione 2.5.1 e' una versione dispari. Per essere informati sul kernel e le sue versioni, si puo' visitare il sito http://www.kernel.org. Ma un kernel da solo non costituisce un sistema Linux, perche' come abbiamo visto un Sistema Operativo completo e' composto da parecchi programmi. E proprio per questo motivo che alcune societa' o alcuni gruppi di sviluppatori, compongono delle versioni per cosi' dire personalizzate di Linux. Il kernel, ossia la parte principale rimane sempre la stessa, ma tutti gli altri programmi che stanno intorno cambiano. Questo insieme di kernel e programmi di contorno si chiama distribuzione (gergalmente 'distro'). Attenzione a non fare confusione tra kernel e distribuzione: il primo e' il programma centrale di Linux, la seconda e' un insieme di programmi composto ovviamente dal kernel stesso (di solito l'ultima versione pari) e da molti altri programmi che fanno da corollario, come desktop grafico, applicazioni office, multimediali e pacchetti vari. Varie societa' (come Red Hat, Mandrake, Suse, Slackware etc) creano la loro distribuzione di Linux aggiungendo nuovi programmi e modificando qualcosa qua e la'. Percio' quando si parla di versione pari si fa riferimento al kernel: le distribuzioni possono anche avere versioni dispari. Una delle societa' che maggiormente ha dato impulso alla diffusione di Linux e' senza dubbio la Red Hat, al punto che spesso viene presa come punto di riferimento. Alcuni programmi creati dalla Red Hat sono diventati uno standard de facto ormai, come ad esempio il programma di gestione di pacchetti Rpm. Ma molte altre societa' contribuiscono allo sviluppo e alla diffusione di Linux con le loro distribuzioni. Ogni distribuzione ha delle caratteristiche sue. La distribuzione Debian ad esempio e' una distribuzione purista, in quanto e' il risultato del lavoro di volontari per creare una versione di Linux non commerciale, dove cioe' e' assente qualsiasi programma di natura commerciale. A proposito: si e' sempre parlato di programmi, ma nel mondo linux i programmi vengono definiti pacchetti. La distribuzione Mandrake invece e' una versione di Linux creata dalla societa' Mandrakesoft che si ispira alla distribuzione Red Hat ed e' abbastanza semplice da usare e studiata per facilitare gli utenti finali. Pero' non e' una distribuzione puramente non commerciale, in quanto e' possibile scaricarla dalla rete ma anche acquistarla ordinando i CD. Le distribuzioni Linux sono molte, quelle commerciali forniscono anche un supporto agli utenti, alcune sia via e-mail che via telefono. Ma ecco un elenco di alcune distribuzioni: Quale scegliere? Dopo averne provate 3 o 4, ritengo la Mandrake la piu' semplice da usare, anche se le maggiori soddisfazioni le ho avute imparando Linux con la mitica Slackware 1.2.3 (attualmente arrivata alla versione 8.0 credo). Allora occorreva 'smanettare' per fare qualsiasi cosa, persino per far funzionare un CD ROM! Chi non ha tempo per smanettare pero', puo' orientarsi verso la Mandrake (a mio avviso ottima). Ma l'unica cosa da fare e' provarne alcune per scegliere poi quella che maggiormente soddisfa i propri gusti personali. Per sapere quante e quali distribuzioni esistono si puo' visitare il sito http://www.distrowatch.com. Per informazioni piu' dettagliate leggere l'howto relativo alle distribuzioni (in italiano): http://www.pluto.linux.it/ildp/HOWTO/Distribution-HOWTO-1.html Gli Howto (come fare) sono dei documenti che illustrano vari aspetti di Linux. Ogni howto tratta un argomento specifico. Su Internet sono presenti moltissimi howto su svariati argomenti, cosi' come sono disponibili guide, manuali, tutorial, documenti, siti specializzati, mailing list, newsgroup...ma la ricerca di informazioni e di aiuto su Linux in rete, sara' argomento di un prossimo capitolo. Inizio della guida Hardware: la parte dura... Indice Installazione Copyright (c) 2002-2003 Maurizio Silvestri
|